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Paté di fagiolini e noci

Paté di fagiolini e noci

Oggi vi vogliamo raccontare la storia di una bella avventura…
Circa un anno fa mi trovavo alla Joia Academy, scuola di alta cucina vegetariana, per una lezione di cucina macrobiotica gourmet, curata da Sauro Ricci, executive chef del Ristorante Joia e direttore didattico dell’accademia.
Si parlava e cucinava secondo l’Energia Legno, energia dell’inizio, del coraggio, della vita che si rinnova e manifesta dopo la quiete invernale, e durante la lezione Sauro ha nominato un libro, per lui fondamentale nel suo percorso di studi, “Healing with whole food” di Paul Pitchford, best seller americano, che non era ancora stato tradotto in Italia.
Ed è stato in quel momento che la nostra avventura ha avuto inizio, un’avventura che oggi ha un nome: “Il cibo della salute”.
Rientrata dal corso ho parlato di questo libro a Lorenzo, lui è editore (Edizioni Enea) e dopo un’attenta valutazione, abbiamo deciso di buttarci in questo viaggio.
Ora di tempo ne è passato, il libro che abbiamo sognato e su cui abbiamo sudato, è diventato realtà, abbiamo avuto la possibilità di collaborare con un team di professionisti, e di approfondire tantissime conoscenze, insomma, anche grazie a questo libro, non siamo più gli stessi di un anno fa!

Quello che ci piace ricordare durante le presentazioni, è che l’idea di questo libro nasce dal cibo e soprattutto dalla conoscenza del cibo e questo è un aspetto importante, nella prefazione del libro gli Chef Pietro Leemann e Sauro Ricci pongono una domanda molto interessante:

Un cuoco che fa il suo lavoro con grande consapevolezza quanto può valere? Quante persone può nutrire? Quante aiutare? Quante guarire?

Lavorando su questo libro ce lo siamo chiesti più volte e abbiamo maggiormente compreso il significato di ciò a cui, con tanta passione ci dedichiamo. Quando in cucina si ricerca il benessere e non solo il piacere, quando si ha attenzione alle conseguenze delle proprie scelte, quando si approccia al cibo con gratitudine, si realizza un’alchimia, frutto della fusione tra gli ingredienti scelti con cura, attenzione e consapevolezza, e valori umani e universali, che trovano nel cibo e in chi lo trasforma, strumenti di preziosa espressione.
Oggi si presta molta attenzione alle caratteristiche nutrizionali del cibo, ma se ne dimenticano gli aspetti più importanti, quelli che tradizioni millenarie hanno tramandato fino ai giorni nostri, e che oggi trovano riscontro anche nelle ricerche della scienza della nutrizione.
Queste tradizioni millenarie e queste moderne ricerche e scoperte della scienza della nutrizione si trovano sapientemente integrate in questo libro, a confermare che il cibo può essere un’importante strumento di guarigione:

Guarire con il cibo non è una questione regolata dal caso. Il cibo ha precisi effetti terapeuti, benché questi siano spesso meno evidenti di quelli di piante officinali o altri medicinali. Il cibo funge anche da medicina di base. Talvolta i suoi effetti sono visibili in tempi lunghi, agendo in profondità e su tutti i sistemi dell’organismo. Se la dieta viene utilizzata correttamente per prevenire e curare, altre medicine risultano meno necessarie o possono diventare superflue. [Il cibo della salute – Paul Pitchford]

In questo libro abbiamo trovato risposte a tante domande che noi, “ricercatori del cibo” ci siamo posti e ci poniamo in continuazione e abbiamo trovato un percorso che ci ha condotto verso una maggiore conoscenza di noi stessi e del nostro approccio al cibo. Abbiamo compreso a fondo le motivazioni di tante nostre scelte che non riguardano solo l’alimentazione, perché l’autore non parla solo di cibo ma anche di spiritualità, di evoluzione, di qualità delle emozioni e delle relazioni e di stile di vita.

L’antica saggezza insegna l’unità di corpo e mente. Seguiamo diete perfette nella misura in cui, ciò che mangiamo e ciò che facciamo riflettono esattamente chi siamo. In questo rapporto tra ciò che facciamo e chi siamo è richiesta una buona dose di consapevolezza. Il modo in cui viviamo (i nostri desideri, il nostro pensiero, come trattiamo gli altri e noi stessi, gli alimenti che scegliamo) riflette perfettamente ciò che otteniamo e troviamo nella nostra vita. Se viviamo delle vite nelle quali dolore e malattia sono intollerabili, dobbiamo solo fare scelte migliori. Questa equazione karmica non si attua immediatamente, richiede tempo e pazienza. Via via che le tossine fisiche e psichiche introdotte e accumulate nel corso degli anni diminuiranno, si ridurranno anche le difficoltà, il dolore e la sofferenza. Il cibo da solo non è sufficiente per la nostra guarigione e la nostra evoluzione, sono fondamentali anche una mente pura, uno spirito forte e pratiche di consapevolezza.” [Il cibo della salute – Paul Pitchford]

Il cibo della salute per noi è più di un libro, è un’esperienza di vita, una preziosa conoscenza messa a disposizione di tutti coloro che vogliono scoprire questa innovativa visione della scienza dell’alimentazione.
E non a caso l’autore ha completato il libro con oltre 300 ricette che racchiudono le conoscenze, le informazioni e i consigli contenuti nel testo.
Non basta conoscere, è necessario mettere in pratica queste conoscenze.
Forse solo così sapremo rispondere alla domanda di prima: “Quanto vale un cuoco con queste conoscenze?”.
Vi lasciamo con una ricetta tratta dal libro e con un augurio: diventate i migliori cuochi di voi stessi!
Questo libro vi saprà guidare in questo meraviglioso viaggio.

E l’avventura non finisce qui! Questo libro farà parte dei materiali di studio della Specializzazione in Nutrizione Vitale in preparazione presso la Scuola SIMO, da sempre attenta a tutti gli aspetti della nutrizione, cardine di ogni programma benessere naturopatico.
Dal 2020 verrà attivato un percorso annuale che integra conoscenze antiche e moderne.
Verranno trattati: macro e micronutrienti, microbiota, PNEI, energetica cinese, ecologia, kinesiologia e nutrimento dei piani sottili secondo i Veda.
L’approccio sul livello fisico, energetico, mentale e spirituale consente di individualizzare i programmi alimentari.
A presto con maggiori dettagli!

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Pubblicata il 20 Settembre 2019

  • Facile

Ingredienti

200 g di fagiolini
30 g di noci sgusciate
1/2 cipolla tritata e rosolata (facoltativa)
1/2 panetto di tofu
1 cucchiaio di succo di limone
1 pizzico di noce moscata
1 pizzico di sale marino

Ingredients

Preparazione

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Fatto

Mondate e lavate di fagiolini e cuoceteli a vapore fino a quando diventano morbidi.
Scottate un paio di minuti il tofu per renderlo più morbido.
Frullate tutti gli ingredienti fino a ottenere una crema.
Se dovesse risultare eccessivamente solida aggiungete dell'acqua e frullate.
Potete aggiungere anche un cucchiaino di olio di semi di sesamo.

Servite su del pane o dei crostini di polenta, in accompagnamento a cereali, verdure, polpette.

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